L’Amministrazione attiverà tutte le forme di delega e di partecipazione dei cittadini per consentire una continua informazione e aggiornamento su necessità, esigenze e proposte della collettività mediante il coinvolgimento, la valorizzazione e la sensibilizzazione, in riferimento alle politiche sociali, delle associazioni di volontariato già presenti sul territorio.
Il settore dell’assistenza deve assumere, all’interno dell’attività amministrativa, lo spazio adeguato relativo alla socializzazione e allo svago, considerando il progressivo invecchiamento della popolazione.
In collaborazione con le strutture scolastiche, dovranno essere attuati interventi per agevolare le famiglie nella gestione tra i tempi di lavoro e gli impegni scolastici dei figli.
Saranno inoltre attuati e potenziati gli interventi a sostegno di individui e famiglie in stato di difficoltà, con particolare riguardo alla problematica della casa.
Per contrastare il disagio giovanile verrà riattivato il servizio “Informagiovani”, anche in associazione con altri comuni.
Pur nella consapevolezza dei limitati poteri di intervento dell’Amministrazione Comunale nella gestione delle problematiche dell’immigrazione, ribadendo l’assoluta contrarietà all’apertura del CPR ed al contemporaneo mantenimento del CARA, si intende promuovere l’attivazione di azioni volte al favorire l’integrazione sociale degli immigrati attraverso l’attivazione di specifici progetti, operando in collaborazione con associazioni ed altri enti, al fine di fornire strumenti di conoscenza delle regole di vita e di formazione professionale. Verrà comunque mantenuta la massima attenzione sul territorio, anche richiedendo la collaborazione delle forze dell’ordine, per assicurale la sicurezza e la tranquillità della cittadinanza.
In sinergia con l’Azienda Sanitaria locale e i Servizi sociali, si individuano i seguenti interventi: