INTERROGAZIONI DEI "CITTADINI"

Al Sindaco

del Comune di Gradisca d’Isonzo

 Gradisca d’Isonzo, 15/07/2019

OGGETTO:  interrogazione sul mancato inserimento tra le poste del bilancio consuntivo 2018 e del bilancio preventivo 2019 del contributo da 3.250.000 euro concesso dal Ministero della Pubblica Istruzione per interventi sull’edificio della scuola primaria di via Garibaldi.

Nella Relazione di Fine Mandato 2019, a pag. 17 si legge che è stato ottenuto un primo finanziamento ministeriale finalizzato al miglioramento sismico dell’edificio della scuola primaria.

Di tale contributo non si trova però traccia né nel bilancio consuntivo del 2018 né in quello preventivo del 2019. Inoltre anche nel piano triennale dei lavori, per gli anni 2019-2021, l’intervento sull’edificio della scuola primaria non è inserito.

Dalla documentazione presente agli atti del Comune risulta che:

·in data 8/2/218 è stato protocollata la comunicazione della Regione con la quale è stato comunicato all’Amministrazione che il Ministero dell’Istruzione ha concesso a Gradisca, ai sensi dell’art. 1 comma 140 della L. 232/2016, un contributo di 3.250.000 euro per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza sismica sull’edificio della scuola primaria e che il relativo Decreto Ministeriale, n. 1007 di data 21/12/2017 e registrato alla Corte dei Conti in data 29/01/2018, era in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;

·in data 20/02/2018 il DM di concessione di tale contributo è stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 9 alla GURI n. 42 e in tale decreto è indicato che gli enti beneficiari sono autorizzati ad approvare la progettazione esecutiva degli interventi e ad effettuare l’aggiudicazione degli stessi, almeno in via provvisoria, entro e non oltre 18 mesi dalla pubblicazione del DM, pena la revoca del contributo;

·non risulta a oggi che il Comune di Gradisca abbia approvato la progettazione esecutiva dei lavori né che abbia indetto alcuna gara per l’aggiudicazione dei lavori di messa in sicurezza sismica dell’edificio della scuola primaria.

Alla luce di quanto sopra si chiede:

1.per quale motivo il contributo concesso e accertato con la pubblicazione del DM sulla GURI non sia stato iscritto nel bilancio consuntivo del 2018, pur essendone l’Amministrazione a conoscenza ed avendone la certezza dell’assegnazione quindi del relativo accertamento?

2.Per quale motivo nemmeno nel bilancio previsionale 2019 si trovi traccia di tale contributo?

3.Per quale motivo tale intervento non sia stato inserito nel piano triennale (2019-2021) delle opere pubbliche, mentre viene citato nella Relazione di Fine Mandato 2019?

4.L’Amministrazione come intende evitare la revoca del contributo, che scatterà il 20/8/2019 qualora entro tale data non abbia provveduto all’approvazione della progettazione esecutiva degli interventi ed

5. all’aggiudicazione provvisoria dei lavori, considerando che a tutt’oggi non ha nemmeno indetto la gara d’appalto?

Si chiede di dare risposta scritta oltre che verbale nella seduta del Consiglio Comunale.

Il Consigliere

Verdimonti Claudio 

Al Sindaco

del Comune di Gradisca d’Isonzo

Gradisca d’Isonzo, 21 novembre 2019

OGGETTO: concessione di un contributo per realizzazione nuovo edificio per la scuola primaria.

In data 20/02/2019 è stato pubblicato sul Supplemento Ordinario della G.U.R.I. n. 42 il D.M. del Ministero dell’Istruzione con il quale è stato concesso al Comune di Gradisca d’Isonzo un contributo a fondo perso di euro 3.250.000 per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza sismica sull’edificio della scuola primaria di via Garibaldi. Tale decreto prevede che gli Enti beneficiari debbano approvare la progettazione esecutiva degli interventi ed effettuare l’aggiudicazione degli stessi, almeno in via provvisoria, entro il 19/08/2019, pena la revoca del contributo.

Intendendo l’amministrazione non procedere con interventi sull’esistente edificio, ma provvedere alla costruzione di un nuovo edificio nell’area dell’ex caserma Toti Bergamas, di proprietà dell’Agenzia del Territorio, ha richiesto al Ministero ed alla Regione la devoluzione del contributo, finalizzandolo alla costruzione di un nuovo edificio scolastico, ed ha richiesto altresì una proroga sui termini previsti per l’assolvimento degli adempimenti richiesti dal D.M.

In data 23/8/2019 è stato pubblicato sulla G.U.R.I.- Serie Generale- n. 197 il D.M. n. 471 del Ministero dell’Istruzione con il quale il termine per l’aggiudicazione degli interventi è stato prorogato al 31/03/2020 ed è stata concessa al Comune di Gradisca la devoluzione del contributo finalizzandolo ad una nuova costruzione.

Preso atto che alla data attuale non risulta assegnato all’Ufficio Tecnico Comunale alcun incarico di progettazione del nuovo edificio scolastico, né risulta che sia stato indetto alcun bando per l’assegnazione a professionisti esterni di tale progettazione, né tanto meno che sia stata indetta una gara per la costruzione di tale edificio;

considerando l’iter e la tempistica normalmente richiesti per realizzare la progettazione di un’opera pubblica, per bandire la gara per la realizzazione di tale opera e per giungere all’assegnazione provvisoria della realizzazione dell’opera;

constatato che ad oggi mancano circa quattro mesi e mezzo per la scadenza del 31/3/2020, data entro la quale il Comune deve provvedere all’aggiudicazione, anche provvisoria, dei lavori, pena la perdita del contributo,

si chiede:

·di fornire una relazione sullo stato di avanzamento dell’iter della pratica per la realizzazione del nuovo edificio scolastico ed in particolare dei tempi previsti per l’assegnazione dell’area nell’ex caserma Toti Bergamas ove si prevede di realizzare l’opera;

·qualora i tempi per la concessione di tale area non siano compatibili con la tempistica imposta dal D.M. per la realizzazione dell’opera, quali azioni l’Amministrazione intenda attuare per evitare la perdita del contributo;

·nella deprecabile ipotesi che non risulti possibile rispettare la tempistica richiesta e quindi si perda il contributo, quali alternative l’Amministrazione intenda attuare per assicurare comunque agli utenti della scuola primaria cittadina l’accesso in un edificio messo in sicurezza sismica.

Si chiede di fornire risposta scritta oltre che verbale nella seduta del consiglio Comunale.

Il Consigliere 

Claudio Verdimonti