E'urgente intervenire per rendere le strade di Gradisca più sicure

Al Sindaco del Comune di Gradisca d’Isonzo

08/09/2021

 

INTERROGAZIONE sugli interventi previsti per la mitigazione del rischio causato dall’eccesso di velocità di veicoli lungo alcune arterie che attraversano Gradisca.

 

Con sempre maggior frequenza in viale Trieste avvengono incidenti automobilistici ascrivibili quasi sempre ad eccesso di velocità dei veicoli.

Da svariati anni i residenti lungo tale arteria chiedono all’Amministrazione di dare concreta attuazione ad interventi atti ad indurre negli automobilisti comportamenti più rispettosi delle norme del Codice della Strada.

Ma non è solo viale Trieste una delle arterie cittadine che presentano notevoli rischi dovuti all’eccessiva velocità dei veicoli. Anche i residenti di via Roma, sulla quale insistono ben due istituti scolastici, di via Aquileia e di via Papalina si lamentano per la velocità eccessiva con la quale molti automobilisti le percorrono.

In più occasioni la Giunta, sollecitata su tale problematica da vari Consiglieri, ha sempre obiettato che il Codice della Strada non consente di installare dossi dissuasori della velocità sulle arterie regionali o di grande traffico. Inoltre per viale Trieste sostiene che il nuovo Piano del Traffico porrà rimedio a tale problema in quanto è prevista la realizzazione di notevoli interventi volti a ridurre la velocità veicolare e quindi a tutelare la sicurezza di pedoni e ciclisti.

Si fa però presente che non esistono solo i dossi quali strumenti di mitigazione della velocità veicolare. Vi sono anche altri strumenti di dissuasione, quali i controlli da parte delle forze dell’ordine (comunali o nazionali) dotati di opportuna strumentazione (anche sottoscrivendo accordi di collaborazione con altri Comuni), oppure l’installazione di colonnine dotate di apparecchiature autovelox. Nella maggior parte dei comuni contermini sono ormai presenti tali colonnine, che hanno ampiamente dimostrato la loro efficacia dissuasiva.

Per quanto riguarda le opere previste per modificare viale Trieste, considerando che a tutt’oggi si è ancora nella fase di bozza progettuale, tenendo conto della necessità di procedere propedeuticamente  all’esproprio delle aree, considerando i tempi per l’espletamento degli adempimenti amministrativi, di quelli per le varie fasi di progettazione e di quelli per la realizzazione delle opere, si può ben ritenere che ancora per parecchi anni viale Trieste rimarrà così com’è ora.

Nel programma dei lavori pubblici del 2020 era stata stanziata la somma di euro 20.000 specificatamente destinata all’installazione di colonnine autovelox, ma nulla è stato fatto.

Con l’ultima variante al bilancio preventivo del 2021 è stato reiterato tale importo di euro 20.00 per la medesima finalità.

Alla luce di quanto sopra si INTERROGA il Sindaco sui seguenti punti.

1.      L’Amministrazione intende prendere atto dell’improcrastinabilità di dare urgentemente avvio ad interventi di mitigazione e di controllo della velocità veicolare nelle principali arterie cittadine, anche senza attendere l’attuazione di quanto previsto nel Piano del Traffico?

2.      Su quali arterie cittadine, con quale tempistica, e con quali strumenti l’Amministrazione intende intervenire per dare concreta e tempestiva risposta a quanto segnalato dalla cittadinanza relativamente ai rischi conseguenti all’eccesso di velocità degli autoveicoli lungo le arterie cittadine?

Si chiede di dare risposta scritta oltre che verbale nella prossima seduta del Consiglio Comunale.

Distinti saluti

                                                                                                  Il Consigliere

                                                                                               Verdimonti Claudio