
Non è il fare o il non fare, ma COME si fanno le cose!!
Amministrazione e Pro loco si palleggiano la paternità dell' evento "Calici di stelle" e non si è capita la promiscuità della progettazione. Una cosa si è capita: è il solito evento arrivato dall'esterno e accettato senza nessuna controproposta.
Visti i risultati ci si domanda: perché non sono state rispettate almeno le indicazioni previste dal programma, dove esplicitamente di dice "tutti gli eventi proporranno i vini locali uniti a specialità enogastronomiche e a momenti di intrattenimento sotto le stelle" ?
Perché non si sono confrontati tutti i produttori locali quali attori protagonisti dell'evento?
Perché non si sono programmate attività di contorno come hanno fatto tutti gli altri partners?
Risultato strabiliante a detta dell'assessore... con calici del vino di altre aziende in una scenografia da sagra paesana.
Tant'e che mentre si sprecano parole per le altre sedi (basta confrontare le schede dei singoli partecipanti pubblicate sul sito https://cittadelvinofvg.it/) per Gradisca bastano 2 righe. Segno che la preparazione, anche da parte della Pro Loco, è stata superficiale e frettolosa.
Assessore Zanolla, abbiamo ulteriormente perso l'occasione per mettere in vetrina le nostre eccellenze e con loro far ripartire l'economia a ridare lustro ad una città da tempo spenta.
Non basta fare tante, tante cose, male, Gradisca avrebbe bisogno di poche cose mirate con obiettivi chiari da perseguire.
E soprattutto lasciarle fare a chi le sa fare!!!!